Genghi: "Al lavoro per migliorare i servizi"

PORTOFERRAIO — Prima conferenza stampa del nuovo direttore del presidio ospedaliero di Portoferraio, Luigi Genghi, che ha fatto il punto sulla gestione dell'emergenza Covid all'Elba dall'inizio della pandemia ad oggi, sottolineando come tutte le procedure per individuare, isolare, trattare ma anche trasferire i casi positivi all'Elba abbia funzionato bene. Il direttore dell'ospedale elbano ha inoltre evidenziato come abbia funzionato la gestione dei test di screening relativamente alle scuole dopo l'individuazione di un focolaio a Portoferraio nei giorni scorsi, oltre agli screening eseguiti prima dell'avvio dell'anno scolastico sui docenti.

Genghi, che al momento manterrà anche la responsabilità dell'Unità di Igiene e sanità pubblica del distretto Asl elbano, ha inoltre sottolineato la necessità di mantenere l'ospedale libero dal Covid per poter svolgere la sua funzione a supporto della salute dei cittadini dell'isola e sull'isola. Genghi ha inoltre sottolineato la recente autonomia acquisita dal presidio ospedaliero elbano come importante risultato raggiunto dall'Elba che prevede anche risorse stanziate appositamente per l'isola. A questo si aggiunge anche il fatto che il direttore dell'ospedale risiede sull'isola, elemento di vitale importanza.

Il direttore uscente Bruno Maria Graziano e il nuovo direttore dell'ospedale di Portoferraio Luigi Genghi

"Il mio obiettivo è rafforzare il presidio ospedaliero di Portoferraio - ha detto Genghi - per poter gestire immediatamente qualsiasi esigenza ed emergenza del cittadino anche attraverso le procedure già individuate, come per i trasferimenti legati al Covid. Ho intenzione di rafforzare il rapporto fra ospedale e territorio anche per la presenza di molti anziani sull'isola". 

Riguardo all'organizzazione dell'ospedale Genghi per circa un mese esaminerà la situazione e raccoglierà le esigenze che riguardano i vari reparti e servizi dell'ospedale attraverso l'ascolto dei primari e dei coordinatori infermieristici.

"Pian piano cercheremo dove ci sono reparti in sofferenza di tornare alla normalità, con la speranza che il Covid si allontani - ha detto Genghi - ma ci sono in corso anche attività di manutenzione".

Infine per quanto riguarda ancora il Covid, Genghi ha sottolineato l'importanza della vaccinazione contro l'influenza per tutte le persone a rischio e per le persone dai 60 anni in su. Una campagna di vaccinazione ottimale di oltre il 70 per cento della popolazione aiuta anche nella distinzione fra i sintomi influenzali e quelli legati al Covid".

"La priorità per me è capire la realtà dell'ospedale - ha concluso Genghi - io conosco bene la realtà del territorio, una volta conosciuta bene anche quella ospedaliera le due realtà potranno essere integrate".

Alla conferenza stampa hanno partecipato anche Bruno Maria Graziano, direttore uscente dell'ospedale di Portoferraio e Fabio Chetoni, direttore responsabile Distretto Asl dell'Elba.

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