Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 18:00 METEO:PORTOFERRAIO11°17°  QuiNews.net
Qui News elba, Cronaca, Sport, Notizie Locali elba
venerdì 19 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Turisti feriscono due cuccioli d'orso per farsi un selfie

Attualità lunedì 23 novembre 2015 ore 11:15

"Niente facili entusiasmi sull'ospedale"

Il sindaco di Portoferraio smorza gli entusiasmi dopo il riconoscimento della zona distretto Elba all'interno della legge di riforma regionale



PORTOFERRAIO — E' un invito a abbassare i toni e riporre le bottiglie di champagne quello di Mario Ferrari, sindaco di Portoferraio, dopo l'annuncio da parte della Regione che nel nuovo assetto sanitario toscano l'Elba manterrà la propria zona distretto. Annuncio accolto con giubilo proprio da tutti gli altri sindaci, presidente della Conferenza Anna Bulgaresi in testa, a cui si sono poi accodati gli altri primi cittadini.

"Mi sono preso una pausa di riflessione prima di esprimere un parere su questo argomento perché l'entusiasmo che è stato manifestato sui risultati ottenuti mi ha lasciato perplesso. Non riesco cioè a capire il "risultato epocale" da alcuni declamato, né l’entusiasmo per “la nuova fase che si è aperta”. 

Attacca così Ferrari rivendicando la paternità di quanto conquistato fino a ora sul tavolo istituzionale: "Il distretto Elba è quello di cui noi abbiamo sempre chiesto il mantenimento e difeso su tutti i tavoli. Piuttosto sul mantenimento non ci accontentiamo di un semplice proclama, chiediamo alla Regione Toscana un preciso impegno economico, cioè in soldoni: quanto spetterà all’isola d’Elba tenendo conto anche del fatto che si passa dai 30.000 residenti del periodo invernale ai 250.000 di quello estivo? 

Parliamo invece del nuovo indirizzo sanitario elbano: aver abbandonato il principio di isolazionismo e aver abbracciato la "rete", sedersi al tavolo delle trattative esponendo le nostre necessità, chiederne la risoluzione attraverso le risorse aziendali e portare i servizi sanitari qualificati agli elbani nel nostro ospedale, questa si che è una novità.

E questo principio, ci tengo a ribadirlo, è stato ideato e proposto dal comune di Portoferraio già un anno fa, osteggiato da tutti, anche soprattutto dal PD locale che, come ho già avuto modo di dire, oggi ne rivendica la paternità. 

Nessun entusiasmo quindi da parte nostra se non quello di aver aperto la strada verso una nuova forma di contrattazione con la Regione Toscana e su questo ora dovremo discutere e vigilare. Ci attendono quindi nuove sfide: analizzare e realizzare i bisogni concreti del nostro ospedale abbandonando quelli velleitari ed irrealizzabili (ogni riferimento al Documento Elba non è casuale, ndr). 

Come sindaco di Portoferraio, rappresentativo di quasi la metà della popolazione elbana e sede dell'ospedale, sarò sempre vigile, attento e pronto a contrastare eventuali tentativi di ridimensionamento che la giunta regionale cercherà di realizzare della realtà sanitaria insulare. E’ su questo progetto che mi aspetto una fattiva collaborazione di tutti senza cadere in precoci ed illusori successi".

Luca Lunedì
© Riproduzione riservata


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Esa fa sapere che ci sono modifiche per la consegna a Portoferraio. Ecco le informazioni per gli utenti
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Sport

Attualità

Attualità

Attualità