Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 16:45 METEO:PORTOFERRAIO14°17°  QuiNews.net
Qui News elba, Cronaca, Sport, Notizie Locali elba
giovedì 28 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Biden: chi protesta per Gaza «ha ragione»

Attualità martedì 26 marzo 2019 ore 10:05

"Sia fatto un grande parco costiero"

Veduta di Portoferraio dalla Villa romana delle Grotte

La proposta di Legambiente ai candidati sindaci di Portoferraio per un parco naturalistico, ambientale e storico da Punta della Rena ai Magazzini



PORTOFERRAIO — Legambiente interviene per fare una proposta ai candidati sindaco del Comune di Portoferraio.

"Le magnifiche foto scattate da Antonello Marchese di una beccaccia di mare (Haematopus ostralegus) - dichiara Legambiente Arcipelago toscano - alle Terme di San Giovanni, rappresentano l’ultima di una serie di specie rare e protette che fanno sosta o nidificano lungo la costa del golfo di Portoferraio, di fronte alla Cosmopoli medicea – tra Punta della Rena, San Giovanni, Le Prade - Schiopparello, i Magazzini - riporta alla ribalta la necessità di proteggere e valorizzare l’intera area costiera e le due zone umide che la interessano".

"Visto che non sono stati realizzati i cosiddetti 'parchi territoriali' - prosegue l'associazione ambientalista - che avrebbero dovuto essere realizzati a Portoferraio in base agli strumenti urbanistici vigenti e che l’area subisce un continuo degrado, erosione costiera, scarico abusivo di rifiuti, quasi come a voler favorire vecchi e insostenibili progetti portuali ed edilizi, Legambiente rilancia la sua proposta di realizzare una grande area di protezione territoriale che sia anche occasione di un nuovo sviluppo turistico ecosostenibile".

"A fine maggio - spiega Legambiente - Portoferraio rinnoverà il Consiglio Comunale e i temi ambientali e dell’utilizzo del territorio saranno (o almeno dovrebbero essere) al centro della campagna elettorale. Legambiente crede che tutta la fascia costiera che ospitava le ex saline di San Giovanni e delle Prade debba e possa essere una grande occasione di bellezza, resilienza e attrattiva di un turismo rispettoso".

"La beccaccia di mare, le gru, i fenicotteri, le nitticore e i tarabusi, gli aironi che la frequentano - spiega l'associazione - ci dimostrano ogni giorno di più la sua importanza, ma anche le recenti scoperte archeologiche a San Giovanni e il 'Cammino della Rada' ci dicono che la costa sud portoferraiese è un vero e proprio giacimento di storia, bellezza e biodiversità. Un Paesaggio e un patrimonio da tutelare per il suo valore intrinseco e perché è un attrattore di un turismo interessato al bello e al benessere anche fuori dalla stagione balneare".

A questo secondo Legambiente andrebbe aggiunto anche il parco archeologico della Villa romana delle Grotte.

"Per questo - conclude l'associazione - Legambiente rivolge a tutti i candidati alle prossime elezioni di far propria la richiesta di istituire un grande Parco territoriale termale, agricolo, storico, ambientale e della biodiversità tra Punta della Rena e i Magazzini che comprenda le due Zone umide di San Giovanni e di Schiopparello – Le Prade".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Un 50enne è stato individuale e denunciato dai carabinieri. Di fondamentale importanza le immagini della videosorveglianza
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Gianni Micheli

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Lavoro

Cronaca

Politica