118, c'è il medico a bordo anche nel versante est

Da ieri nel versante est dell'Elba è presente il medico di turno per l'emergenza urgenze tramite il 118. La soddisfazione del Comitato Elba Salute

PORTOFERRAIO — Nel versante est dell'isola d'Elba per le emergenze-urgenze del 118 è in servizio anche un medico a bordo delle ambulanze. Soddisfatto il Comitato Elba Salute per per primo aveva lanciato un appello pubblico per chiedere che tutti i versanti dell'isola avessero questo servizio, soprattutto in ragione dell'inizio della stagione turistica. Come si legge in un intervento di Francesco Semeraro del Comitato Elba Salute "oggi, 2 luglio, è il secondo giorno in cui il medico è presente sull'ambulanza a Porto Azzurro.Tale presenza sul 118 era stata data per impossibile dall'azienda Asl toscana nordovest, che a più riprese aveva detto che la carenza strutturata di medici del 118 sull'isola, non avrebbe avuto argine, in alcun modo. Posizione avvalorata con fermezza anche dal Direttore Compartimentale in occasione del convegno del 15 giugno all'Hotel Airone il quale ebbe parole dure col nostro Comitato Elba Salute che ribadiva che forse una soluzione era ancora possibile trovare".

Semeraro sottolinea che nei giorni scorsi "il sindacato SNAMI, fuori dal coro e in tempi non sospetti, garantiva che a Porto Azzurro la cittadinanza avrebbe avuto non solo il medico, ma addirittura il miglior livello possibile di soccorso sanitario ai pazienti, con medico ed infermiere. Un annuncio che rassicurò molti, ma lasciò allora anche perplessi: chi aveva ragione? E chi aveva il polso della reale situazione, tra una Azienda sanitaria che alzava le mani su quelle che definiva carenze insormontabili di personale del 118, o un sindacato di categoria che si è speso fin dalla prima ora al pari di diverse organizzazioni di tutela della cittadinanza, affinché il medico 118 su tutto il territorio Elbano fosse garantito?"

Secondo Semeraro mette in dubbio l'allarme lanciato dall'Asl e sottolinea che "oggi i medici sul versante orientale dell'isola d’Elba ci sono e ci saranno. Quei medici sono stati reperiti in tempi così rapidi da far capire che se ben incentivati, se opportunamente reclutati, e se la programmazione dei turni estivi è fatta con un adeguato coordinamento, tali millantate carenze, non si verificheranno".

Inoltre Semeraro aggiunge che "oggi, dopo settimane di polemiche, grazie al forte contributo dei Sindaci e delle Amministrazioni Comunali di Portoferraio, Capoliveri, Porto Azzurro, Rio; di Federconsumatori; del Comitato Elba Salute; del sindacato SNAMI che sono scesi in piazza, facendo una scelta di campo forte e decisiva, l'isola d’Elba ha nuovamente il medico del 118 su tutto il territorio, senza alcuna discriminazione di versante, senza alcuna carenza".

"É un risultato di cui tutti dobbiamo esser fieri, - conclude il portavoce di Elba Salute - e tutti dobbiamo ricordarci per il futuro come una buona battaglia combattuta per il cittadino, porti sempre buoni frutti".

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