Ospedale, blitz 5 Stelle: "Qui si naviga a vista"

PORTOFERRAIO — Il Movimento 5 Stelle torna all’Isola d’Elba per il secondo sopralluogo. I consiglieri regionali M5S Andrea Quartini e Enrico Cantone hanno visitato il presidio ospedaliero di Portoferraio accompagnati dai rappresentanti dei comitati elbani per la sanità e dalla consigliere comunale Alessia Del Torto. Ad accoglierli nel loro tour a sorpresa il direttore Bruno Graziano e il responsabile d'area Gianni Donigaglia.

I consiglieri hanno così svolto un lungo tour nella struttura elbana: dal pronto soccorso ai vari reparti hanno potuto toccare con mano la situazione sanitaria isolana.

“Se a Cisanello abbiamo trovato l’acqua, qui si naviga a vista. Il servizio si regge anche qui – sostiene Quartini al termine del giro – sullo straordinario lavoro degli operatori e dirigenti sanitari, che operano in una struttura erroneamente definita “Presidio di prossimità” che dovrebbe essere valorizzata ad Ospedale di Base. 

Basti pensare che il Pronto Soccorso ha gestito 500 accessi in più rispetto a Piombino nonostante la notevole differenza di personale. Qui – prosegue il consigliere Cinque Stelle – si arriva ad assicurare il servizio a punte di 250mila utenti, durante la stagione estiva, e assistiamo al paradosso di investimenti deliberati ma non spesi per incredibili burocrazie”.

“Torno all’Elba dopo la mia prima visita del 13 e 14 agosto – aggiunge Enrico Cantone - e a breve sarò nuovamente qui con un altro consigliere regionale Cinque Stelle, perché vogliamo raccogliere tutte le istanze del territorio e farcene portavoce in Consiglio Regionale. 

Quest’isola è stata abbandonata dalla politica – prosegue il consigliere M5S - e noi facciamo quello che abbiamo detto in campagna elettorale: saremo strumento al servizio degli elbani per ottenere le risposte che finora altri non sono riusciti a fornire". 

Stimolati sulla questione i consiglieri hanno anche affrontato il tema del Documento Elba, la proposta elaborata dai sindaci elbani (dal quale Portoferraio si è poi ritirata) in accordo con i comitati cittadini e che punta sul potenziamento delll'ospedale elbano in sinergia con i centri universitari del continente: "Conosciamo bene quel documento - ha commentato Cantone - ed è stato quasi interamente recepito nel programma sanitario del Movimento. Siamo anche in contatto, tramite gli attivisti locali, con il sindaco di Marciana Bulgaresi e porteremo quel documento in consiglio regionale e in commissione sanità perchè gli elbani meritano gli stessi servizi degli altri e forse anche un'attenzione maggiore".

"Abbiamo riscontrato alcune criticità - conclude Quartini - come la mancanza di posti letto che dovrebbero essere almeno 120 (al momento sono 70) oppure la questione dell'ascensore con la ditta che preferisce pagare la penale e fare i lavori oltre il termine di consegna perchè gli costa meno che farli in agosto.

Ma abbiamo anche trovato personale molto preparato, sia fra gli operatori che nella dirigenza. Il problema è che questo governo regionale vuole solo tagliare e soprattutto far passare i tagli come miglioramenti. L'ospedale elbano ha tutto per funzionare molto meglio ma ha bisogno dell'aiuto della Regione".

La delegazione pentastellata ha proseguito poi per una visita alle Case Minime: "Si presentano in condizioni vergognose - conclude Cantone - per la mancata manutenzione degli immobili destinati a residenza pubblica popolare. Mancata manutenzione interamente dovuta all’assenza di fondi erogati dalla Regione Toscana a CASALP, come più volte denunciato anche dall’assessore al sociale di Livorno Ina Dhimgjini”.

Alle 15:30 la delegazione saluterà il sindaco di Portoferraio e terrà un incontro in sala consiliare con comitati, associazioni e cittadini elbani.

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