Nuove attrezzature, endoscopie ad alta definizione

Presentate oggi le nuove attrezzature per le endoscopie e colonoscopie dell'ospedale elbano, risultati migliori e aumenteranno le visite al mese

PORTOFERRAIO — Nell'ottica d un rinnovamento completo del parco macchine aziendale, l'ospedale elbano ha acquistato i nuovi macchinari per realizzare endoscopie e colonoscopie. Realizzati da una ditta tedesca, con ottica all'avanguardia, sono costati 200mila euro ma permettono una definizione delle immagini molto più accurata.

"Un vantaggio diagnostico importante - commenta il direttore del presidio elbano Bruno Maria Graziano - i nuovi macchinari (due colonoscopi, due endoscopi e una colonna per processare le immagini) permettono di evidenziare al meglio particolari che possono far emergere prima alcune patologie, permettendo di intervenire con maggiore tempestività".

A presentare le nuove attrezzature, già usate per una cinquantina di visite, anche il responsabile Asl della zona Elba Gianni Donigaglia e Paolo Menno, responsabile del reparto di endoscopia.

Il reparto stesso verrà potenziato aggiungendo agli attuali due medici che se ne occupano altri due elementi, in questo modo le sedute di endoscopia passeranno da due a quattro (ma per ogni seduta si effettuano sei visite, tre di colonoscopia e tre di endoscopia). L'aumento di personale permetterà di assorbire meglio anche il carico di visite derivanti da ricoveri ed emergenze e, soprattutto, di accorciare le liste d'attesa che al momento si aggirano fino a sei mesi.

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