Cacciava senza permesso e con il fucile dell'amico

Nei guai due elbani sorpresi dagli uomini del Corpo Forestale dello Stato a cacciare senza permesso e senza porto d'armi

MARCIANA MARINA — Il Comando Stazione Parco di Marciana Marina del Corpo Forestale dello Stato, nel corso di un controllo sull'attività venatoria, ha sorpreso un uomo di 30 anni mentre era a caccia, con un fucile non di sua proprietà, sprovvisto di porto d’armi e dei documenti amministrativi necessari.

Il fatto è avvenuto lo scorso 19 ottobre nei boschi in località Lavacchio di Marciana Marina, in area esterna al Parco Nazionale.

Sia l’uomo che il proprietario del fucile, anch'esso presente in zona al momento dell'accertamento, entrambi elbani, sono stati denunciati all’autorità giudiziaria, con sequestro dell’arma e delle munizioni.

"Tra le varie violazioni - commenta il Corpo Forestale dello Stato - riscontrate frequentemente alle norme che disciplinano l’attività venatoria, quella più pericolosa è l’uso di armi da parte di persone prive di licenza e, soprattutto, di porto d’armi in quanto, in un’attività già di per sé estremamente pericolosa, al danno ambientale si aggiunge un notevole aumento di rischi per l’incolumità delle persone".

Per l'attività svolta, l'autorità giudiziaria competente, ha emesso provvedimento di convalida del sequestro.

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