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Attualità lunedì 24 giugno 2019 ore 13:30

Sanità, Asl disponibile ad incontrare i sindacati

L'ospedale di Portoferraio

Nei giorni scorsi i sindacati hanno annunciato lo stato di agitazione per le carenze di personale in tutto il territorio dell'Asl Toscana nord ovest



LIVORNO — L'azienda Usl Toscana nord ovest si è dichiarata disponibile ad incontrare fin da dubito i sindacati che nei giorni scorsi, a causa della carenza di personale in tutto il territorio dell'Asl nord ovest avevano annunciato lo stato di agitazione (si veda gli articoli correlati).

"In merito alla questione del personale sollevata dai sindacati,- si legge infatti in una nota dell'azienda sanitari -  l’Azienda USL Toscana nord ovest conferma che rispetto al 31 dicembre 2018 sono in servizio 83 infermieri e operatori socio sanitari (OSS) in più, vista la necessità di coprire le uscite previste per la quota 100 ed il relativo smaltimento delle ferie e considerato l’aumento delle assenze lunghe e delle richieste di aspettativa".

"L’Azienda è comunque consapevole che sono presenti delle difficoltà oggettive - si legge ancora nella nota dell'Asl - ed è disponibile fin da subito ad un incontro con le organizzazioni sindacali, con la finalità di adottare soluzioni condivise, anche al fine di un sempre più omogeneo ed efficiente utilizzo delle risorse".

"Per quanto riguarda poi la questione dei pagamenti agli infermieri che operano nei servizi di emergenza territoriale del 118, - prosegue la nota - l’Azienda conferma che i fondi per gli incentivi regionali (360mila euro) né sono 'spariti' né sono stati consegnati ad altri. Gli importi, infatti, sono stati stanziati e l’Azienda ha sottoposto alle organizzazioni sindacali un accordo sulle modalità di distribuzione che è stato condiviso, a cui è seguita una richiesta degli elenchi del personale beneficiario al fine di una verifica puntuale.Sono state quindi effettuate alcune integrazioni sui nominativi e nel mese di luglio, come previsto nell’accordo con i sindacati, andranno in pagamento i compensi relativi al 2016 e 2017, mentre a settembre verranno erogati gli arretrati a partire dal 2009".

L'Asl Toscana nord ovest spiega infine che " i tempi lunghi dell’operazione sono legati proprio alla necessità di un controllo e di una revisione degli elenchi, anche in base alla turnistica, con l’obiettivo di arrivare a inserire tutti gli operatori che negli anni hanno prestato la propria attività nel servizio di emergenza territoriale".


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