Elba senza tasse sulle pensioni

CAPOLIVERI — "Propongo di candidare l'Elba e le isole minori italiane a zone senza tasse sulle pensioni. Non si tratta di turisti ma di persone che scelgono di vivere all'Elba affittando una casa tutto l'anno o comprandosela se ne hanno le possibilità economiche. Dobbiamo raggiungere almeno 60.000 persone residenti per tutto l'anno sulla nostra isola per aumentare i consumi e quindi i posti di lavoro."

Lo scrive Ruggero Barbetti sulla sua pagina Facebook riprendendo l'idea del Ministro dell'interno Matteo Salvini dedicata alle singole persone: «Ci sono migliaia di pensionati italiani che vanno in Spagna e Portogallo per non pagare la tassa sulle pensioni. Io penso che alcune zone del Sud che siano molto più belle, accoglienti e ospitali, quindi una zona di esenzione fiscale per i pensionati italiani e stranieri può attrarre nuovamente degli investimenti».

In passato il governo Gentiloni aveva creato delle Zone economiche speciali dedicate a zone del Paese legate a un’area portuale, destinatarie di un regime fiscale agevolato. Ad oggi in Italia esistono soltanto due aree - la Napoli-Salerno e la zona portuale di Reggio Calabria - in cui le grandi aziende possono godere del credito d’imposta per investimenti fino ai 50 milioni di euro, dove per le aziende normali questo paletto è posto a quota 15 milioni.

A cosa faccia riferimento il vicepremier Matteo Salvini, ancora non è chiaro (Canarie spagnole, Portogallo, Algarve territori con agevolazioni fiscali varie dedicate solo ai pensionati stranieri) ma intanto Barbetti cerca di mettere le isole minori all'attenzione del ministro, aprendo un nuovo tema che magari farà tornare all'attenzione della discussione politica anche quello dell "Elba zona franca" ?!

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