Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 09:15 METEO:PORTOFERRAIO11°15°  QuiNews.net
Qui News elba, Cronaca, Sport, Notizie Locali elba
sabato 20 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
L’allenatore della Fiorentina Italiano e la giornalista di Sky: ecco cosa è successo

Cultura martedì 27 ottobre 2015 ore 10:00

​Arcipelago Toscano. Uno dei futuri possibili

Franco Cambi accoglie le parole di Gianni Anselmi e chiama le istituzioni e i cittadini a un lavoro comune per la valorizzazione dei beni culturali



PORTOFERRAIO — Alle parole devono ora seguire i fatti. E' questo, in estrema sintesi, il Cambi-pensiero, a pochi giorni di distanza dalla conclusione del convegno nazionale di Marciana Marina sui beni archeologici e paesaggistici elbani.

Prendendo spunto dall'intervento del consigliere regionale Gianni Anselmi, lo studioso elbano, con un post nel suo blog "Archeologia e Futuro" che ospitiamo nelle nostre colonne,  chiama ora le istituzioni e le associazioni a un percorso comune per la programmazione di una strategia volta al mantenimento quanto alla promozione del patrimonio culturale elbano.

Anzi, al mantenimento attraverso la promozione, perchè, come scrive l'archeologo: "La valorizzazione del patrimonio culturale dell’Arcipelago Toscano è sicuramente una delle prossime, e ineludibili, tappe della crescita economica e sociale dell’Arcipelago stesso".

Il patrimonio culturale elbano, partendo da quello sepolto a pochi metri di profondità, può e deve essere, e su questo concordano tanto lo studioso quanto il politico, il punto di partenza per uno sviluppo economico del'isola e dell'arcipelago. La chiave per quella destagionalizzazione da sempre cercata attraverso varie e diverse iniziative ma tutte sporadiche e occasionali.

Un programma di interventi conservativi dei beni culturali, dalla villa romana di San Giovanni, i cui scavi sono da poco terminati, alla sorella maggiore delle Grotte (il cui nuovo cda che si insedierà a breve fa ben sperare per una pronta riapertura), passando per il castello del Volterraio all'ipogeo marcianese, che possano essere quindi attrazione turistica e insieme volano economico.

Ma per raggiungere questo mirabile risultato c'è bisogno, secondo Cambi, di una sinergia che non si fermi ai palazzi delle istituzioni ma che chiami in causa un movimento dal basso composto da "cittadini residenti, imprese e attività economiche locali e realtà associative" in quelle che Cambi chiama "le forze migliori e più fresche di cui l’Elba e l’Arcipelago".

Un'unione di intenti e energie disposte a sedersi insieme per stendere un "progetto credibile di futuro".

Luca Lunedì
© Riproduzione riservata


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
La Provincia di Livorno fa sapere che si sono concluse le operazioni di collaudo del tratto di strada che collega Rio Elba con Rio Marina
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Sport

Attualità

Attualità