A Norsi un parcheggio e un "gran polverone", residenti verso la raccolta firme

Sale la protesta fra i residenti della località balneare per la strada non asfaltata

ISOLA D'ELBA — Una suggestiva spiaggia a sud ovest dell'Elba e un parcheggio della discordia. E' questa la storia che vi raccontiamo e che riguarda l'arenile di Norsi, nell'omonima località elbana a metà fra il comune di Capoliveri e Portoferraio.

Il parcheggio in questione è stato realizzato di recente per facilitare l'accesso di turisti e visitatori in questo angolo di paradiso isolano.

Per accedervi è sufficiente pagare cinque euro al giorno. Un prezzo alla portata di tutti, visti anche i tempi che corrono. E allora da cosa nasce la protesta di molti cittadini della zona?

L'incremento delle presenze su questo litorale è stato a livello esponenziale, quasi paragonabile alle più conosciute Cavoli e Fetovaia, "Ma con una differenza sostanziale - spiegano i residenti della zona - La mancanza di infrastrutture adatte a recepire questi numeri. Non contestiamo la realizzazione del parcheggio, nè tantomeno il numero di persone che accede alla spiaggia giornalmente, ma il fatto che la strada di accesso all'arenile non sia asfaltata, con la conseguenza che il passaggio di auto in questa zona porta a sollevare una grande quantità di polvere tale da rendere quasi invivibili giardini ed abitazioni e, secondo noi, mettendo anche a rischio la salute degli abitanti di Norsi".

"La condizione delle strade di accesso a Norsi" ci spiega uno dei cittadini che vivino qui "E' ogni anno oggetto di contestazioni per la quantità di buche e per i parcheggi selvaggi che impediscono anche l'accesso ai mezzi di soccorso. La strada, per il primo tratto nel quale si accede dalla Provinciale, è nel comune di Portoferraio mentre l'anello a senso unico che circonda le abitazioni è nel comune di Capoliveri.

Entrambe le amministrazioni, più volte sollecitate, hanno risposto che quanto prima avrebbero valutato di intervenire con l'asfaltatura della strada, ma fino ad adesso nulla è stato fatto, se non qualche intervento occasionale, talvolta anche peggiorativo. Entrambi i comuni invece - dicono i residenti - sono stati sempre solerti nell'erogare multe alle auto in sosta, finanche a due volte nello stesso giorno".

Nelle prossime settimane partirà la raccolta firme per evidenziare di nuovo il problema ai sindaci di Portoferraio e Capoliveri, "Ma non è da escludere - ci dicono ancora gli abitanti di Norsi - che qualcuno attraverso le associazioni dei consumatori possa intraprendere anche azioni legali per attentato alla igiene ed alla salute pubblica".

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