Elba paradiso per cacciatori

Simona Pelliccia affida alla rivista Caccia Passione la sua esperienza di una battuta alla lepre all'Elba, un aspetto dell'isola spesso ignorato

PORTOFERRAIO — Facile accostare nell'immaginario collettivo l'Elba alle attività quali immersioni e pesca: il mare e le baie che compongono l'isola sono spesso una pubblicità per la quale non serve un grande sforzo di immaginazione.

Per questo merita attenzione l'esperienza di Simona Pelliccia, affidata dalle colonne di Caccia Passione, che svela come anche un'attività come la caccia possa godere dei panorami elbani e rendere l'attività venatoria una probabile risorsa per il turismo sull'isola.

"Nel week-end del 26 e 27 novembre - scrive Simona - ho avuto modo di trascorrere due piacevoli giornate di caccia alla lepre coi segugi nella bella Isola d’Elba, in cui ogni primavera vengono svolte anche verifiche zootecniche per cani da seguita su lepre, ospiti dall’amico nonché appassionato segugista Graziano Signorini.

La bellezza del luogo, la tranquillità che sciogliere la muta in un posto del genere può regalare, non essendo presenti pericoli particolari, la vista mozzafiato sul mare circostante sono ingredienti che hanno contribuito a regalare emozioni particolari".

Al sito viene affidata anche una bellissima galleria fotografica che immortala alcuni dei paesaggi più suggestivi dell'isola.

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