Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 10:20 METEO:PORTOFERRAIO13°16°  QuiNews.net
Qui News elba, Cronaca, Sport, Notizie Locali elba
giovedì 28 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Il papà di Ilaria Salis in tribunale a Budapest: «Speriamo di ottenere i domiciliari»

Cultura mercoledì 18 luglio 2018 ore 07:00

Premio La Tore in dirittura d'arrivo

Philippe Daverio

Lunedi 23 luglio in Piazza della Chiesa a Marciana Marina l'assegnazione ella quattordicesima edizione a Philippe Daverio



MARCIANA MARINA — La quattordicesima edizione del premio La Tore, già assegnato a Giorgio Faletti, Federico Moccia, Andrea Camilleri, Gian Antonio Stella, Andrea Vitali, Fabio Volo, Franco Di Mare, Aldo Cazzullo, Marco Malvaldi, Massimo Nava, Paolo Crepet, Walter Veltroni e Dario Franceschini quest’anno trova in Philippe Daverio il perfetto esempio “di ingegno ed eccellenza” che devono ritrovarsi nel vincitore. Il Premio vede, oltre alla Libreria Rigola di Franco Semeraro quale iniziatrice e principale artefice, anche l'Hotel Gabbiano Azzurro quale Promotore dell’Evento. Il riconoscimento gli verrà conferito lunedi 23 luglio in Piazza della Chiesa a Marciana Marina, a partire dalle 21.45. Daverio, arrivato in Italia per gli studi universitari, ha frequentato il corso di laurea in Economia e Commercio presso l'Università Bocconi di Milano, dove hanno avuto inizio le sue molteplici attività legate all'arte. Tre le gallerie d'arte moderna da lui inaugurate: la prima, la 'Galleria Philippe Daverio', nel 1975 a Milano in Via Monte Napoleone n. 6, dedicata all'arte italiana del XX secolo, presso la quale nel 1984 viene anche aperta una libreria d'arte, a cui segue nel 1986 la 'Philippe Daverio Gallery' a New York, anch'essa rivolta all'arte del XX secolo, e nel 1989 una seconda galleria a Milano in Corso Italia n. 49, con uno spazio dedicato all'arte contemporanea. Specializzato in arte italiana del XX secolo, ha dedicato i suoi studi al rilancio internazionale del Novecento. Assessore a Milano dal 1993 al 1997 nella giunta Formentini, con le deleghe alla Cultura, al Tempo Libero, all'Educazione e Relazioni Internazionali, si è occupato della ricostruzione del Padiglione d'Arte Contemporanea distrutto a seguito dell'esplosione della bomba avvenuta in data 27 luglio 1993 partendo dalla ricerca degli sponsor, al coordinamento degli interventi sia tecnici sia amministrativi. Nel 1994 con provvedimento della Giunta Comunale si è occupato della ristrutturazione di tutto l'edificio costituente il Palazzo Reale ed il suo adattamento a Museo d'arte contemporanea; nel gennaio 1995 è stata riaperta al pubblico la Sala delle Cariatidi in occasione della mostra di Richard Avedon da lui curata, realizzando importanti e numerose mostre espositive, a cui è seguito l'intero riposizionamento del sistema museale nell'insieme del patrimonio civico. Si è anche occupato del restauro del Teatro alla Scala, ed è stato fra i promotori delle fondazioni (Fondazione Teatro alla Scala, Fondazione Pier lombardo, Fondazione dei Pomeriggi Musicali) intese quali strumento di autonomia e di osmosi tra pubblico e privato nelle istituzioni culturali, ed ha promosso e seguito alcuni lavori pubblici significativi, tra cui il completamento del Piccolo Teatro e del Teatro dell'Arte in Triennale. Nel 1995 ha realizzato una grande rassegna intitolata 'Festival dei Teatri d'Europa' in collaborazione con Giorgio Strehler, insieme di spettacoli in collaborazione con i principali teatri europei. Dal 1993 al 1997 ha organizzato 'Grandi Eventi' (Natale: per la prima volta è stata realizzata una pista di pattinaggio su ghiaccio in Piazza Duomo; Festa di San Valentino: apertura al pubblico di Palazzo Marino; Estate: Milano a cielo aperto, Musiche nei cortili.) Nel 1996, nell'ambito di un più vasto quadro di interventi del Comune di Milano volto alla riqualificazione di spazi irrisolti nel centro storico della città, ha partecipato al nuovo progetto di piazza San Babila con la fontana di Luigi Caccia Dominioni. Philippe Daverio si è sempre definito uno storico dell'arte, e così lo ha scoperto il pubblico televisivo di Raitre: nel 1999 in qualità di 'inviato speciale' della trasmissione Art'è, nel 2000 come autore e conduttore della trasmissione Art.tù, poi dal 2002 al 2012 autore e conduttore di Passepartout, programma d'arte e cultura divenuto Il Capitale, e del programma del 2011 Emporio Daverio per RAI 5, una proposta di invito al viaggio attraverso l'Italia, un'introduzione al museo diffuso e uno stimolo a risvegliare le coscienze sulla necessità d'un vasto piano di salvaguardia. Tra le ultime pubblicazioni, nel 2011 è uscito il volume Il Museo Immaginato, edito da Rizzoli, e nel 2012 il volume Il Secolo lungo della Modernità, per la stessa casa editrice, con cui nel 2013 ha pubblicato Guardar lontano veder vicino. Esercizi di curiosità e storia dell'arte, seguito a fine 2014 da Il secolo spezzato delle avanguardie. Nel 2015 sono usciti i volumi La buona strada, L'arte in Tavola e Il gioco della pittura, sempre editi da Rizzoli. Il professor Daverio si occupa anche di strategia ed organizzazione nei sistemi culturali pubblici e privati, e svolge attività di docente presso atenei ed istituti di diverse città: è stato incaricato di un corso di Storia dell'arte presso lo IULM di Milano, laurea in Comunicazione e gestione dei mercati dell'arte e della cultura; ha svolto diversi corsi di Storia del design presso il Politecnico di Milano, e dal 2006 è professore ordinario di Disegno Industriale presso l'Università degli Studi di Palermo. Nel 2013 ha ricevuto dal Presidente della Repubblica Italiana il Cavalierato delle Arti e delle Lettere e la Medaglia d'Oro di benemerenza del Ministro per i Beni Culturali; sempre nel 2013 è stato insignito dal Presidente della Repubblica Francese della Légion d'Honneur; da settembre 2014 è Direttore Artistico del Grande Museo del Duomo di Milano, e dal 2015 membro del Comitato scientifico della Pinacoteca di Brera. Nel Comitato scientifico e d'Onore troviamo tra gli altri l'ex AD di Alitalia spa dott. Gabriele del Torchio insieme con figure di spicco della cultura a livello nazionale come i professori Noemi ed Emerico Giachery, l’Archeologo Michelangelo Zecchini, il Maestro Italo Bolano ed i giornalisti Aldo Cazzullo e Franco di Mare. La serata sarà condotta da Lucia Soppelsa insieme con Alessandra Fagioli. La libreria Rigola nella persona del titolare Franco Semeraro consegnerà la prestigiosa Targa della libreria mentre l'Opera d'Arte che costituisce il Premio 2018 sarà del Maestro Marco Lodola che grazie al maestro Lorenzo D'Andrea, pittore e ritrattista, autore del premio per Veltroni nel 2016 e al gallerista Claudio Poleschi è stato coinvolto nel progetto. Interverranno con un Omaggio musicale al prof. Daverio i giovanissimi talenti Ilaria Cavalleri pianista e Simone Fenotti tenore. Non mancherà il consueto omaggio del Dott. Marcello Bruschetti, autorevole membro del comitato d'Onore con un omaggio personalizzato EVO. L'Evento viene sponsorizzato dall’Acqua dell’Elba che ha acquistato l'Opera del Premio e vede la partecipazione della Pro loco di Marciana Marina nonché il Patrocinio del Comune di Marciana Marina.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Un 50enne è stato individuale e denunciato dai carabinieri. Di fondamentale importanza le immagini della videosorveglianza
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Gianni Micheli

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Politica

Monitor Traghetti

Attualità

Attualità